Sin dal suo lancio sul mercato italiano, Airbnb ha rappresentato un’autentica rivoluzione per il mondo del turismo, influenzando il mercato dell’hospitality al punto tale da diventare nel giro di pochissimi anni molto più che un’alternativa agli hotel, ma una vera e propria nuova maniera di concepire i propri soggiorni lontani da casa.
Era quindi più che normale che cominciassero a fare il loro ingresso sul mercato un grandissimo numero di concorrenti, più o meno validi, che offrono anch’essi la possibilità non solo di prenotare appartamenti privati, ma anche ostelli e case condivise adatte a tutte le tasche e davvero per tutti i gusti.
Vediamo insieme quali sono le alternative più valide ad Airbnb e le loro caratteristiche più degne di nota.
Alcune valide alternative: Homeaway e Housetrip
Cominciamo la nostra breve rassegna partendo da Homeaway, ovvero il sito che dominava questo mercato prima dell’arrivo di Airbnb. La sua caratteristica principale è quella del profilo particolarmente alto delle strutture disponibili sul sito: soggiornare in un appartamento non è infatti una soluzione piacevole e comoda per i turisti più avventurosi, ma anche per tutti coloro che desiderano soggiornare in appartamenti luxury e dotati di ogni comfort. La scelta perfetta se non vuoi rinunciare alle comodità di casa anche lontano dalla tua città.
Un’altra valida alternativa è rappresentata inoltre da Housetrip, sito dedicato alla prenotazione di appartamenti collegato ad un altro grande protagonista del settore, ovvero Trip Advisor. Questa costola del famosissimo sito dedicato ai consigli per turisti offre servizi molto simili a quelli del suo principale concorrente e una semplicità di utilizzo davvero notevole, e rappresenta senz’altro una delle scelte più interessanti se si desidera valutare un secondo prezzo rispetto a quello offerto da Airbnb.
Se invece sei interessato a un sito che offre la possibilità di prenotare immediatamente una struttura senza dover necessariamente interfacciarti con il suo proprietario o gestore, potresti essere interessato alla semplicità di Homeapartments: ancora poco diffuso nel nostro Paese, il sito permette ai suoi clienti di trattare gli appartamenti come vere e proprie camere d’albergo, eliminando la necessità di stabilire le condizioni della propria permanenza prima della prenotazione. Non male!
Wimdu: un’alternativa sempre più valida
Infine, una menzione speciale va riservata a un altro grande protagonista di questo interessantissimo settore, ovvero Wimdu.
Questo sito rappresenta forse l’alternativa al momento più valida al colosso Airbnb, specialmente grazie ad alcuni vantaggi che possono realmente aiutare i viaggiatori a orientarsi al meglio tra le migliaia di strutture disponibili su questo portale.
Sia utilizzando il sito che servendosi della comodissima app per smartphone, sarà infatti possibile non solo cercare, visionare e prenotare un appartamento praticamente in tutto il mondo (e a ogni prezzo!), ma anche leggere approfondite descrizioni delle strutture lasciate da altri viaggiatori, così da compiere le proprie scelte forti dei pareri di persone che hanno già soggiornato nella stanza che hai scelto per il tuo prossimo viaggio.
Un modo, questo, efficace non solo per offrire sempre strutture referenziate e sicure, ma anche per creare una vera e propria community di utenti e viaggiatori che si scambiano opinioni, consigli e impressioni. Davvero utilissimo quando si ha a che fare, come nel caso di Wimdu, con un’offerta di oltre 350.000 appartamenti in oltre 150 Paesi. Uno strumento davvero indispensabile per qualsiasi tipo di viaggiatore, dal più avventuroso a quello più esigente.