Che viviate già a Parma, o vi ci vogliate trasferire, la domanda su come trovare case in affitto a Parma ha un suo profondo valore: non è infatti solo scegliere di trasferirsi, con tutte le incognite del caso. In questo articolo cercheremo di raccogliere idee e consigli utili per aiutarvi a ponderare al meglio la vostra decisione.
Prima di cercare: avere le idee chiare
Prima di affrontare la ricerca di case in affitto a Parma, è utile cercare di delineare delle linee guida per selezionare in maniera preventiva quali abitazioni possono essere di nostro gradimento e quali invece escludere a priori. Si tratta di un notevole risparmio di tempo, soprattutto per chi vuole trasferirsi il prima possibile.
Uno dei discriminanti è ovviamente il proprio lavoro: per chi lavora in smart-working può non esserci differenza tra centro e periferia, mentre chi lavora in loco può aver bisogno di una maggiore vicinanza con il luogo di lavoro o migliori collegamenti con i mezzi pubblici.
Altri filtri da imporre nella nostra ricerca sono le dimensioni della casa o la presenza di un giardino, come nel caso di famiglie con figli piccoli o con animali domestici, così come l’eventuale vicinanza dalle arterie stradali principali.
Ricordiamo infine che Parma è una città universitaria, per cui non è difficile trovare, al posto di una casa interamente a propria disposizione, semplicemente delle stanze in un appartamento da condividere. Può essere la scelta ideale non solo per studenti, ma anche per giovani lavoratori.
Case in affitto a Parma: privati o agenzie?
Come in ogni città, anche per trovare casa con contratto di locazione a Parma ci si può rivolgere sia a privati che ad agenzie. Quali sono le differenze fondamentali?
Per quanto riguarda le agenzie, esiste la possibilità di trovare in rete diversi feedback, così da poter avere immediatamente delle opinioni reali su quello che è il lavoro della singola realtà. Si tratta comunque di esperti del settore, che lavorano anche in base alla qualità del servizio che offrono. La customer care può fare la differenza nel successo o nel fallimento di un’impresa di questo tipo.
Sui privati si aprono invece diverse porte su cosa valutare per evitare truffe e perdite di tempo. In primis, è necessario valutare il grado di affidabilità del sito in cui stiamo effettuando la nostra ricerca. Un esempio? Verificare l’esistenza o meno di un controllo degli annunci pubblicati. Ciò è necessario non solo per eliminare eventuali vecchi annunci, che possono farci perdere tempo nell’attesa di una risposta dell’ignaro proprietario dell’immobile, ma anche per avere delle garanzie sull’onestà di chi pubblica l’annuncio. La formula magica deve essere “Truffe? No, grazie”.
Valuta i costi
Ovviamente l’oscillazione dei prezzi degli affitti ha una variabilità differente rispetto a quella del mercato di chi compra e vende immobili, ma attraverso un buon sistema di ricerca possiamo renderci conto di qual è il range entro il quale un prezzo sia proporzionato al mercato e quando invece si possa trattare di un affitto esagerato o, al contrario, di un affitto troppo basso e di cui dubitare.
Ciò ovviamente non significa dover bollare automaticamente come truffatore chiunque proponga un prezzo più basso, ma di avere gli occhi ben aperti per evitare di incappare in situazioni sgradevoli. Nel peggiore dei casi, avrete evitato un problema, mentre nel migliore la fortuna avrà bussato alla vostra porta!