Una figura professionale particolarmente interessante, nata nel secolo scorso grazie alla crescente richiesta socioculturale di raccontare la realtà e i suoi significati attraverso le immagini, sui quotidiani, in televisione e, oggi, sulle piattaforme social ed i giornali online. I fotoreporter lasciano che le immagini parlino da sé, senza dover scrivere fiumi di parole per descrivere una situazione, un avvenimento o, in generale, quanto immortalato dalla macchina.

A differenza di un racconto scritto a parole, dove lo scrittore riesce ad esprimere le proprie emozioni o fatti con espressioni mediate dal pensiero, infatti, il fotoreporter trasporta direttamente chi vede l’immagine all’interno del contesto e dell’ambiente in cui era stata scattata. Il mezzo immagine non va sottovalutato affatto e, oggi, data la forza simbolica delle piattaforme social e del web, quella del fotoreporter risulta una figura assolutamente in voga.

Chi ha la passione per la fotografia e per l’esplorazione in cerca di notizie dovrebbe, quindi, puntare su un ruolo del genere. Ovviamente, sono diversi i fattori da valutare per diventare un fotoreporter freelance. Tuttavia, grazie al consulente fiscale online Fiscozen, è possibile aprire e gestire la Partita IVA in modo semplice ed economico, monitorando scadenze, fatture e oneri vari sia dal computer che tramite dispositivi mobili: la soluzione ideale per chi trascorre lunghi periodi lontano da casa.

Andiamo a vedere, poi, quali sono gli altri fattori su cui investire per diventare un fotoreporter.

Come formarsi per la professione

La prima cosa su cui occorre investire quando si vuole diventare un fotoreporter è, ovviamente, la formazione. Le migliori macchine fotografiche sul mercato non serviranno, infatti, se non saprete come utilizzarle. Bisognerà, quindi, studiare in maniera approfondita la fotocamera ed il suo funzionamento generale, per poi scendere nel particolare con il prodotto che andrete ad acquistare. Fatto questo, occorrerà fare pratica sulle varie tecniche che hanno fatto la storia del settore e che, oggi, risultano fondamentali per diventare dei veri professionisti.

Ovviamente, non mancano corsi di formazione specifici per diventare fotoreporter che rispondono ad esigenze differenti. Alcuni, infatti, presentano una vocazione più tecnica riguardante l’utilizzo della macchina fotografica, la cura delle inquadrature e i vari aspetti della post-produzione, mentre altri si orientano sulle tecniche di creazione di un reportage fotografico andando, quindi, ad analizzare la professione su un piano del tutto giornalistico, dando i tool giusti per raccontare fatti con le immagini.

Bisognerà scegliere tra questi corsi in funzione delle proprie competenze pregresse e dell’ambito in cui si vorrà andare ad immergersi. Al di là degli studi tecnici, poi, dovrete sperimentare sul campo, prima di potervi veramente reputare dei fotoreporter. Sarà bene, quindi, cominciare a raccontare il proprio territorio e, perché no, trovare qualche giornale locale che vi permetta di fare pratica con qualche scatto. Vederlo pubblicato sarà, sicuramente, una soddisfazione non indifferente.

Su cosa spendere

Un fotoreporter non deve concentrare tutti i suoi sforzi economici soltanto sull’attrezzatura che andrà ad utilizzare. Sarà opportuno, infatti, procedere anche col miglioramento del corredo ottiche, invece di cambiare puntualmente macchinario. In ogni caso, all’inizio bisognerà, sicuramente, puntare su un prodotto che permetta di scattare foto di qualità, di essere studiato e, soprattutto, di durare nel tempo, specie quando si muovono i primi, tortuosi, passi, in cui contare su una macchina affidabile e solida può rivelarsi provvidenziale per non affrontare spese indesiderate.

Oltre a questo, un fotoreporter di successo dovrebbe costruirsi un network di contatti adeguato ed investire negli spostamenti. Una volta concluso il periodo di formazione, infatti, sarebbe opportuno che vi spostiate in cerca di testate giornalistiche con cui poter collaborare o, nel caso in cui si vogliano vendere foto in maniera privata, investire in marketing.

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