Roma viene chiamata anche la Città Eterna, ed il motivo è presto spiegato. La nostra capitale ha attraverso millenni di storia, trasformandosi e adattandosi all’evoluzione della nostra società. Nonostante ciò non ha dimenticato la sua identità, grazie alle sublimi tracce delle epoche passate. Dal Colosseo alla Basilica di San Pietro, passando per vere icone come la Fontana di Trevi, ci sono tante cose da vedere a Roma.
E cosa c’è di meglio di una sosta culinaria per godere dei paesaggi di questa città?
Scoprite insieme a noi 5 cose deliziose da mangiare a Roma.
La Carbonara
Esiste un primo piatto intrinsecamente legato con la romanità: parliamo della pasta alla carbonara. Questo piatto è ottenuto con ingredienti poveri, e le sue origini si perdono nel corso del tempo. La nascita di questa ricetta è talmente incerta da aver generato diverse ipotesi.
Ad oggi, nonostante le molte varianti che si sono diffuse in tutto il mondo, la storica ricetta presenta i seguenti ingredienti:
- Guanciale
- Pecorino Romano
- Uova
- Sale
- Pepe
Come pasta si prediligono paste lunghe (come ad esempio gli spaghetti) o i rigatoni. In realtà la tipologia di pasta può variare senza problemi.
Da notare come esista una storica diatriba nella scelta tra guanciale e pancetta.
A Roma sono molti i ristoranti e le trattorie pronte a offrirvi una gustosissima pasta alla carbonara. Se siete in città non potete perdere questa occasione.
I Supplì
Nel mondo dei fritti domina la presenza del Supplì al Telefono, il cui nome completo è molto particolare.
I supplì sono realizzati con riso, ragù e mozzarella, il tutto coperto da una croccante panatura. Possiamo definirli “cugini” dei classici arancini siciliani.
Si chiamano “al Telefono” perché nel momento in cui vengono aperti, se ancora caldi, la mozzarella filante tiene unite le due metà del supplì. Si viene così a formare una forma simile a quella di un classico telefono.
Un piatto semplice che potete realizzare anche in casa senza alcuna difficoltà.
I Carciofi alla giudìa
I carciofi sono tra le verdure più apprezzate nel panorama romano e laziale. Pensate che ogni anno nel comune di Ladispoli viene organizzata la Sagra del Carciofo, che attira visitatori da tutta la regione.
I carciofi alla giudìa sono preparati come antipasto. Per preparare questo piatto si utilizzano i carciofi romani, che non hanno spine e sono molto teneri. Si immergono in acqua e limone e vengono successivamente fritti in olio.
Dopo la frittura si mangiano le foglie, davvero molto gustose e sfiziose.
I Filetti di Baccalà
Gli amanti del pesce non possono perdere l’occasione di gustare i filetti di baccalà. Si tratta del merluzzo nordico, accuratamente salato e poi fatto stagionare.
Il baccalà ha una lunga tradizione all’interno della città di Roma. Era un piatto piuttosto povero, mentre oggi è molto apprezzato e proposto anche nei grandi ristoranti.
La preparazione non è molto difficile: la base è il baccalà fritto in pastella, servito con vari condimenti. Tra i più noti citiamo i broccoli, i cavolfiori e le patate.
La Coda alla Vaccinara
La carne per molto tempo è stata un bene prezioso. Per questo si cercava di non buttare via nulla degli animali dopo la macellazione. La ricetta della coda alla vaccinara è nata proprio per utilizzare anche la saporita coda dei bovini.
La coda viene preparata con il fuoco basso e una lunga cottura. Dopodiché viene servita condita con verdure di vario genere.
Il sugo della coda alla vaccinara viene utilizzato anche per condire la pasta.